Testa di Centauro

Testa di Centauro
Tipologia : 
Scultura
Anno: 
Copia romana da originale del II sec. a.C.
Materia e tecnica: 
Marmo asiatico
Provenienza: 
Acquistata a Roma
Inventario: 
Inv. MB 179

La testa, dall’espressione fortemente patetica e tormentata, deriva da una statua di centauro vecchio che, in origine, aveva sulla groppa la figurina di un piccolo erote. La creazione risale al II secolo a.C. e rappresenta un’allegoria delle pene d’amore che tormentano la vecchiaia in contrasto con i giochi amorosi dell’età giovanile (simbolizzati da un giovane centauro ridente). Le migliori copie di queste opere sono quelle in marmo bigio morato, firmate dagli artisti Aristeas e Papias di Afrodisia, rinvenute a Villa Adriana e conservate nei Musei Capitolini.

La sala

In queste due piccole sale sono esposte alcune pregevoli copie di sculture greche del primo ellenismo, insieme a un notevole numero di esemplari di arte arcaistica.